Scuola, il piano riapertura a.s.2022-23 è già noto

DiGianfranco

12 Luglio 2022

Scuola, A. Corlazzoli (Il Fatto Quotidiano) scrive che il piano riapertura non esiste. E invece questo è pronto ed è stato già sperimentato.

Scuola, A. Corlazzoli “il piano riapertura non esiste”

Scuola. Ad oggi non esiste ancora un piano di riapertura anti-Covid per l’a.s. 2022-23. Scrive A. Corlazzoli (Il Fatto Quotidiano) “A circa un mese dalla fine delle scuole, non si sa nulla di come riprenderanno. I dirigenti scolatici, di fronte della nuova ondata della pandemia, hanno iniziato a chiedere delucidazioni e vorrebbero lavorare per arrivare pronti al suono della prima campanella a settembre, ma dal governo, per ora, non arrivano notizie. Nonostante la seconda estate pandemica con lo stesso ministro, Patrizio Bianchi, i ritardi sono gli stessi degli anni scorsi. Eppure i temi sono sempre quelli: gli impianti di aerazione, gli spazi, l’organico. Il protocollo che sindacati e ministero dovrebbero firmare non si vede ancora e sembra destinato a sparire anche il cosiddetto “contingente Covid” (il personale aggiuntivo assunto per far fronte alla pandemia) mentre su aule e trasporti non ci sono novità. “Stiamo lavorando proprio in queste ore, sulle mascherine c’è una discussione che coinvolge anche il presidente del Consiglio”, dice al fatto.it la sottosegretaria Barbara Floridia (M5s).

Nessuna novità rispetto allo scorso anno

Innanzitutto è presto per un piano di riapertura. I due precedenti sono stati emanati il 6 agosto 2020 e il 14 agosto 2021, accomunati dallo stato emergenza. Quello che si attende sarà il primo fuori cornice emergenza sanitaria. Quindi è inutile attendere. Sarà annunciato per fine agosto (migliore ipotesi) o a ridosso del nuovo anno scolastico (peggiore ipotesi). Considerata la bonaccia (scarsa protesta)  genitoriale sarà un copia/incolla del rassicurante protocollo 2021-22 che ha garantito l’apertura delle scuole. Nessuno persegue un nuovo lockdown ( le condizioni sono cambiate), ma la riduzione dell’obiettivo (scuole aperte) impedisce di cogliere le sfumature che rimandano al sovraffollamento delle classi e all’assenza dei sistemi di areazione. Queste saranno le soluzioni confermate, senza dimenticare le finestre aperte, il distanziamento raccomandabile e le mascherine chirurgiche. Il pacchetto ha un’alta probabilità di essere riconfermato, perché praticamente è a costo zero, considerando che gli studenti rifiutano i dispositivi di protezione del Mi.