Banchi a rotelle richiesti e rottamati, la Preside paga

DiGianfranco

7 Marzo 2023

Banchi a rotelle richiesti e rottamati. La magistratura inizia a individuare i responsabili del danno erariale

Banchi a rotelle richiesti e rottamati

Banchi a rotelle richiesti e rottamati. La vicenda degli arredi innovativi ha tenuto banco per diverso tempo. Prima richiesti dai D.S. e poi da quest’ultimi inspiegabilmente rottamati.  Per tutto il tempo della pandemia e anche dopo, la situazione è stata strumentalizzata politicamente per screditare L. Azzolina (ex Ministro dell’Istruzione) e il Governo Conte 2. La stampa ha spesso fatto da supporto a questa fake news .
Alla fine del 2021 ha fatto notizia la decisione di una D.S. All’epoca si leggeva: “banchi a rotelle, ecco che fine hanno fatto: sono lì accatastati su una “bettolina”, imbarcazione da trasporto della laguna di Venezia, pronti per essere portati in discarica. L’immagine sta facendo il giro dei social ed è finita su tutti i quotidiani locali. A disfarsi dei tavoli “mobili” è stato un liceo del centro storico lagunare, il “Benedetti-Tommaseo”, che li aveva acquistati un anno fa, al tempo dell’appalto nazionale.”

Finalmente la magistratura rimette tutto a posto

Dopo il caos mediatico e politico, dove ognuno esprimeva la sua opinione, la magistratura contabile ha iniziato a fare ordine. In altri termini, ha ricondotto la decisione all’interno della norma giuridica. Nella fattispecie la decisione della Preside di Venezia era fortemente sospetta per danno erariale. Dopo due anni, infatti la Corte dei Conti ha condananto la Preside a pagare 38.000 € allo Stato. La notizia è stata ripresa da alcuni organi di stampa. Si legge:”Una multa da 38mila euro per risarcire lo Stato: è la sentenza della Corte dei Conti nei confronti di una dirigente scolastica di un liceo di Venezia. La sua “colpa”? Aver rottamato 40 degli ormai famosi banchi “a rotelle”, protagonisti della riapertura delle scuole dopo il lockdown di tre anni fa. I fatti risalgono però all’ottobre del 2021, ancora in piena emergenza Covid, quando la preside scelse di non voler più utilizzare le nuove sedute volute dall’allora Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina. Come ricorda il sito Skuola.net, riportando la notizia, la foto del cumulo di banchi accatastati fuori dalla scuola fece il giro del web e delle tv locali, dando vita a un vero e proprio caso mediatico”.