Contratto scuola 2022-24, una soluzione a tempo?

DiGianfranco

24 Settembre 2023

Contratto scuola 2022-24
Contratto scuola 2022-24. Sulla stampa è pubblicata un’anticipazione. Se applicata costituirà il de profundis per i contratti

Contratto scuola 2022-24. Mancano le risorse

Contratto scuola 2022-24. La prossima legge di Bilancio sarà molto magra. Iniaìzialmente il tesoretto da spendere era di 30 miliardi di €. Ridotti del 50% per l’innalzamento dei tassi d’interesse da parte della Bce. Quel che resta (15 miliardi) sarà impiegato per confermare il fiore all’occhiello dell’attuale governo: il cuneo fiscale! Come annunciato da “La Stampa” il resto sarà impiegaro per la sanità e le famiglie.
E per i contratti pubblici? Oggettivamente si parte in salita. Direi “in salitona“. In altri termini, la quota di partenza è zero risorse! Infatti, nelle leggi di Bilancio 2002 e 2023 non ci sono stanziamenti!

La soluzione: bonus una tantum!

Da qui occorre partire per comprendere la soluzione pro- tempore ipotizzata da alcuni organi di stampa (Il Corriere della Sera.it, il Messaggero 20 settembre). Sostituirà il contratto scuola 2022-24 ( e non solo)Questa rimanda alla conferma del bonus una tantum già erogato quest’anno. Ai docenti andrebbero 30 € medi lordi. Costo 1 miliardo di €.Un bel risparmio, tenendo conto che ne servono almeno quattro per adeguarli al tasso di inflazione programmata (non a quella reale).Se la soluzione sarà inserita nella legge di Bilancio 2024, e tenendo presente che il quadro economico non migliorerà, allora potremo affermare con certezza che la contrattazione sarà un ricordo. Si affermerà il criterio di premiare con poche risorse le novità (ad esempio insegnante tutor, orientatore…)