Renzi ha vinto le elezioni europee. Aggiungo: le ha stravinte, doppiando praticamente il M5S, il  suo avversario più diretto e cannibalizzando altre forze politiche.  Non  mi meraviglierei, tra l’altro,  se i flussi elettorali certificassero un travaso di voti dal Pdl al Pd, confermando  ormai la liquidità, la scomparsa di ogni traccia di sinistra dal partito democratico.
Comunque, quali le cause di questo tsunami di voti a  favore di Renzi?
Gli avversari del Premier hanno sbagliato la campagna elettorale. In primis Grillo che ha preferito i toni forti che hanno spaventato l’elettorato moderato, le battute che non fanno riflettere sui contenuti e sui fatti  che certificano la subaltenità   dl  Pd ai  dettami  dell’Europa.
Ecco un breve elenco sul quale occorreva stanare Renzi:
1)Il fiscal compact che ci costringerà per i prossimi vent’anni a trovare risorse tra i 45 e i 50 miliardi per dimezzare il nostro debito. Il provvedimento è stato votato anche dal PD;
2) la costituzionalizzazione del pareggio di
bilancio  è stato votato anche dal Partito di Renzi;
3) Il governo Monti, costituito da tecnici molto vicini ai poteri forti appoggiato dal Pd ha approvato  ” le peggiori porcate” volute dall’Europa. Un esempio tra i tanti: la riforma Fornero;
4) Il governo Letta è stato sostenuto anche da Scelta Civica. E’ inutile spiegarne i motivi.
Se poi a questi fatti ci aggiungiamo le “genuflessioni” di Monti, Letta e Renzi al cospetto della Cancelliera Merkel, allora mi chiedo: come può un partito che si è dimostrato organico al sistema economico-finanziario, farsi portavoce di un cambiamento, di  un superamento dell’attuale politica del rigore germanico? E’ un mistero!!!
Mi rammarica solo che anche in questo caso ha vinto ” la memoria corta” che dimentica i fatti, i contenuti, quello che sta dietro di noi. Il penultimo esempio lo abbiamo avuto con la mezza affermazione del Pdl alle elezioni politiche del 2013, grazie alla strategia berlusconiana  di far scomparire i fatti, o di alterarli, presentando un quadro politico inesistente nel novembre 2011.